Porridge Di Fiocchi Di Avena: Ricetta Base
21 Ottobre 2015

Porzioni
1 porzione
Strumenti
- Pentolino
Preparazione
6 minuti
Ingredienti
- 50 gr (3 cucchiai) di fiocchi di avena (senza glutine)
- 100 ml di latte di mandorla (o qualsiasi tipo di latte vegetale non dolcificato)
- 80 ml di acqua filtrata
- 1 pizzico di sale
Toppings
- extra latte di mandorla (o qualsiasi tipo di latte vegetale)
frutta fresca o cotta (mela, pera, banana, frutti di bosco…) - frutta disidratata (fichi, datteri, albicocche…)
- chips di cocco
- frutta a guscio tostata o no (mandorle, nocciole, noci, pistacchi
- semi (di girasole, di zucca, di canapa…)
- sciroppo d’acero o miele se lo volete più dolce
- burro di mandorle, nocciole o arachidi
Procedimento
- Mettete in un pentolino i fiocchi di avena, il latte di mandorle, l’acqua e il sale.
- Mischiate con un cucchiaio e portate a leggero bollore sul fuoco medio-basso.
- Da quel momento iniziate a girare con il cucchiaio finché i liquidi non si saranno assorbiti e il porridge sarà diventato denso (circa 3-4 minuti).
- Servite nelle ciotole, aggiungete un po’ di latte di mandorla e i toppings.
Curiosità
Prima di andare a vivere a Sydney non sapevo neppure cosa fossero i fiocchi di avena. Poi lì ho scoperto che, insieme ad “avocado on toast” o “peanut butter and honey on toast”, gli oatmeal (porridge di fiocchi di avena e latte) sono una delle colazioni preferite dagli australiani. Quando poi sono approdata su instagram, sono stata letteralmente sommersa da immagini di questi accipicchia di oatmeals, fatti in ogni modo, con qualsiasi tipo di latte e soprattutto di toppings. Uffi! Li voglio anche io!!! Ma visto che i fiocchi di avena di solito sono banditi per chi come me è celiaco, per un bel po’ di tempo ho dovuto tristemente rinunciare all’idea di assaggiarli.
La cosa poi che mi ha sempre fatto rabbia è che in moltissimi blog stranieri si legge “gluten free oats” –fiocchi di avena senza glutine-. Ma porca di una paletta, dove accipicchia li trovo questi benedetti fiocchi di avena senza glutine?! In Inghilterra e nei paesi del Nord Europa, così anche negli USA li hanno, ma qui in Italia, dove la colazione preferita degli italiani è ahimè ancora “cappuccio e brioches” o latte e biscotti, trovare i fiocchi d’avena sglutinati è ancora un’utopia.
Io però, vi ho fregati tutti, e…a Copenhagen ne ho comprati ben un chilo e mezzo! Con la loro bella spiga sbarrata erano li ad aspettarmi e io ne ho fatto mambassa!
E così Sabato mattina mi sono svegliata con una solo frase che rimbombava nella mia testa preparare gli oatmeals- preparare gli oatmeals- preparare gli oatmeals…Il giorno prima avevo preparato il latte di mandorla e così ho usato quello per farli. In cinque minuti erano pronti, giusto il tempo di tagliare la mela e i fichi da mettere sopra.
Per chi non li avesse mai assaggiati, hanno una consistenza un po’ “pappettosa”, un po’ tipo il semolino, ma meno granuloso e non hanno un gusto delicato e neutro; ed è proprio per questo che si prestano bene ad ogni aggiunta vogliate fare: dalla frutta fresca a quella disidratata, dalle noci alle nocciole, dal burro di mandorle a quello di arachidi e chi più ne ha più ne metta. Potete cuocerli nell’acqua, nel latte di mandorle/soia/riso o nel succo di frutta, aggiungere cacao, cannella e spezie varie; insomma sono un’ottima base da cui partire per sbizzarrirvi con la fantasia.
Questo porridge di fiocchi di avena è ottimo per la colazione perché ricco di carboidrati complessi, fibre e proteine che vi fanno sentire sazi a lungo. Grazie al loro alto contenuto di proteine e fibre non avrete la sensazione di stanchezza e fame che spesso si avverte verso le 10-10.30 del mattino quando si fa una colazione ricca di zuccheri e carboidrati semplici (il classico latte e biscotti o cappuccino e brioches o anche la più “salutare” fette biscottate con marmellata).
In fondo al post trovate la ricetta base che ho trovato in uno dei blog più belli della rete “Green Kitchen Stories”