Cos’è il polline?
Il polline è la materia fecondante dei fiori e si presenta come polvere di vario colore. La sua struttura è costituita da un’infinità di granellini. Le api passando di fiore in fiore si caricano dei microscopici granellini e li appallottolano sulle zampe posteriori. Queste “palline” di polline, che pesano circa 15 milligrammi l’una, vengono poi strappate dall’apicoltore con un sistema delle trappole del polline.
Perché consumarlo?
Perché è super energizzante ed è considerato uno dei cibi più completi e nutrienti che ci siano in Natura e contiene praticamente tutti i nutrienti necessari all’uomo.
Il polline è ricco di proteine e contiene tutti i 22 aminoacidi -sia quelli essenziali che quelli non essenziali-, inoltre circa la metà delle proteine che contiene sono nella forma di aminoacidi liberi che sono quindi subito utilizzabili dal nostro corpo -quando mangiamo delle proteine il nostro corpo deve prima scomporle in aminoacidi e poi ricomporle in proteine adatte al nostro corpo, in questo caso il lavoro di “scomposizione” non è necessario, facendo così risparmiare energia al nostro corpo!-.
Il polline è una bomba sia per chi è in salute perché aumenta la vitalità, è ottimo per gli sportivi sia per il suo contenuto di proteine che per la sua capacità di aumentare la resistenza alla fatica, ma è anche perfetto per gli anziani e per chi sta affrontando una riabilitazione dopo un difficile intervento chirurgico o per chi deve affrontare ogni giorno una malattia debilitante. In piccole dosi è utilissimo anche per i bambini.
Quanto prenderne?
Innanzitutto testare con un piccolo granello per vedere se possono esserci delle reazioni allergiche (possono avvenire in persone allergiche alle api e al miele, ma non necessariamente a chi è allergico al polline respirato -leggi parte sottostante).
Adulti: iniziare con mezzo cucchiaino e poi aumentare fino a un cucchiaino (circa 6 gr). Persone particolarmente attive e gli atleti possono consumarne fino a 10-15 gr al giorno.
Bambini: iniziare con 3 granelli al giorno e aumentare di 2 granelli al giorno fino a mezzo cucchiaino.
Nota: Non esagerate, perché può essere molto strong: ricordo che quello che avevo acquistato a Sydney era davvero portentoso. Quando iniziai a prenderlo, dormii male per quattro notti. Una mattina decisi di non prenderlo e la notte dormii benissimo. Altro che Enervit!
Sollievo per le allergie
So che può sembrare un controsenso, ma il polline e il miele -non riscaldato- possono essere degli efficaci rimedi per chi soffre di allergia al polline o allergie in generale. Per chi è allergico al polline è consigliato di consumare polline -secondo le dosi indicate sopra- e miele iniziando almeno 6 settimane prima della stagione del polline e continuare durante la stagione.
Questa inaspettata proprietà del polline può essere attribuita all’alta concentrazione di quercitina, un fitonutriente di cui il polline è ricco e che è noto per diminuire o bloccare la produzione di istamina -sostanza che scatena le reazioni allergiche- nel corpo.