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I Sostituti dello Zucchero Bianco

Se avete scelto di non consumare più zucchero bianco e vi state domandando quale sia il sostituto migliore siete arrivati nel posto giusto!

I sostituti dello zucchero bianco

Come avrete letto nel mio articolo Perché ho scelto di eliminare lo zucchero bianco il problema principale di ogni dolcificante estratto, sia esso naturale o meno naturale, è il suo contenuto di glucosio e fruttosio e la verità è che qualsiasi dolcificante li contiene.

Sicuramente scegliere come sostituti dello zucchero bianco dei dolcificanti a basso indice glicemico e meno raffinati possibile è la soluzione migliore ma la verità è che i dolcificanti e i dolci in generale dovrebbero sempre essere considerati una coccola da concedersi una tantum e non tutti i giorni.

Dolcificanti e Indice Glicemico

Detto ciò, valutiamo i vari dolcificanti sulla base del loro indice glicemico (IG)

  • Lo zucchero bianco e lo zucchero di canna integrale sono costituiti per il 50% da glucosio e per il 50% da fruttosio legati insieme formando un’unica molecola chiamata saccarosio – hanno IG pari a 65.
  • Questo significa che, sulla carta, sono molto simili: lo zucchero di canna integrale, però, non è iper-raffinato ed è ricco di vitamine e minerali in primis vitamine del gruppo B e ferro contenuti nella melassa pertanto da prediligere rispetto allo zucchero bianco.
  • Lo sciroppo d’acero è composto per circa il 60% da saccarosio (glucosio + fruttosio) e per il resto da acqua. Il che significa che lo sciroppo d’acero non è molto diverso dallo zucchero bianco. Ha un IG di 54.
  • Il miele contiene 41% di fruttosio libero e 36% glucosio libero e il resto è acqua e ha un IG di 50
  • Lo zucchero di cocco contiene circa il 75% di saccarosio (glucosio + fruttosio) e ha un IG di 25.
  • Lo sciroppo di riso è composto per il 65% da maltosio (glucosio + glucosio) e da acqua. Ha un IG di 25.
  • Lo sciroppo d’agave è composto per l’85% circa da fruttosio! Ha un IG di 15 che è basso, ma solo per l’altissima concentrazione di fruttosio! Questo dolcificante tanto osannato negli ultimi anni non è poi così sano visto l’altissimo contenuto di fruttosio, tanto più se iper-raffinato come quello che si trova ahimè in commercio (è quasi trasparente!). Leggermente meglio è la versione scura ricca di vitamine e minerali.

Dolcificanti naturali con indice glicemico nullo e zero calorie

Ci sono dolcificanti, però, che per loro composizione chimica hanno un indice glicemico bassissimo e non contengono o contengono in piccolissime quantità glucosio e fruttosio. Questi sono adatti ai diabetici. Eccone alcuni – i primi due sono i miei preferiti:

  • Lo Sciroppo di yacon, estratto dalla radice di yacon, è composto prevalentemente (circa il 50%) da FOS (fruttoligosaccaridi) che non vengono digeriti e vengono invece utilizzati come prebiotici dalla nostra flora batterica che li fermenta. Circa un 20% è saccarosio (zucchero) e 7% fruttosio. Ha un indice glicemico pari a 1.
  • L’Eritritolo è un polialcol e non contiene né glucosio, né fruttosio e ha IG pari a 0.
  • La stevia è una pianta naturalmente dolce che non contiene né glucosio, né fruttosio e ha IG pari a 0. Il problema della stevia è che nasce come una pianta e ha foglie verdi che magicamente si rasformano in gocce, granuli bianchi come lo zucchero o polverina bianca. C’è qualcosa che non va a mio avviso. Tutti quei processi chimici fanno davvero bene?

Attenzione!

Dolcificanti artificiali con zero calorie

State alla larga dall’aspartame che è ormai stato dimostrato essere cancerogeno e da quelle bustine che trovate al bar. Meglio lo zucchero bianco!

I miei dolcificanti preferiti

Personalmente consumo dolci e dolcificanti molto raramente e scelgo i miei preferiti per lo più in base al loro sapore. I miei preferiti sono lo zucchero di cocco che utilizzo quando preparo biscotti e torte e lo sciroppo d’acero che utilizzo per lo più quando preparo la granola. Amo molto anche lo sciroppo di cocco che uso più che altro quando voglio dolcificare una bevanda come la cioccolata calda che preparo semplicemente con cacao e latte vegetale. Quando voglio preparare un dolce “senza zucchero” uso l’eritritolo che trovo essere un ottimo sostituto dello zucchero bianco sia per cosistenza che per sapore.

Il vero obiettivo

Il vero obiettivo, però, non è sostituire lo zucchero con questi tre dolcificanti naturali, ma resettare le nostre papille gustative: abituarci alla dolcezza della frutta, delle mandorle, della zucca o di un cereale. Imparare di nuovo ad apprezzare la naturale dolcezza dei cibi senza bisogno di aggiungere questo o quel dolcificante.

Ogni tanto ci sta e non è certo un dramma, ma nella vita di tutti i giorni la regola dovrebbe essere quella di apprezzare la vera dolcezza dei cibi senza bisogno di fare aggiunte extra.

Se state pensando che sia impossibile, fidatevi che è possibile e il mio metodo del Body Love Reset ha già aiutato migliaia di ragazze a dire addio alla loro dipendenza da zucchero.

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